giovedì 31 gennaio 2008

pensavo a...

Me ne sto qui, a combattere con l'estetica di Hegel e a pensare al passato.
Perchè un tempo, fra i 17 e i 20 anni, avrei avuto una persona a cui fare uno squillo o a cui mandare un sms in un momento di "studio noioso" come questo, o in qualsiasi altro momento. E l'avrei fatto sicura non tanto di avere una risposta (ognuno ha i suoi impegni) quanto di non scocciare, di non essere un peso. E l'altra persona poteva fare lo stesso con me.
Adesso non c'è più, il rapporto si è interrotto per tutta una serie di non motivi e una persona così, un rapporto così non li ho trovati più.
Non faccio la vittima (sono paranoica su questo e consapevole che quasi tutto quello che non va nella mia vita è causa mia) ma ci stavo pensando e mi manca. Sono una che manda sms senza pensare, magari sento o leggo qualcosa che mi fa venire in mente una determinata persona e mi viene voglia di dirglielo. E visto che il mio rapporto con il telefono è complicato la prima cosa che mi viene in mente è mandare un sms.
Ma mica è così ovvio. Mi creo una marea di problemi. Disturberò? Sembrerò cretina? Ha un senso mandarlo per una banalità? Come si fa a capirlo?
Io sono una che ama ricevere sms, email, lettere. Anche solo per dire "ciao". Ma mica sono tutti come me...

Una bella ondata di malinconia e ricordi...ma io amo i miei ricordi...
Mando una canzone,una canzone d'amore
Che d'amore non ha niente perche'
Ho troppo sonno e non mi vengono le parole
Non sono brava come te
Ho chili d'affetto che tengo nel frigo e' roba di qualita'
Mi alzo dal letto perche' c'e' un motivo
Che canta in testa e fa............du.....du.....du...
Mando una canzone senza la melodia
Vuoi vedere che mi piace di piu'
La butto giu' e poi la butto via
Ed alla fine non la mando piu'
Venere in bilancia sai che allegria
Promette una novita'
L'oroscopo dice portate pazienza
Piccole difficolta'
Senza testa,senza voglia,sola senza di te
Qui non si muove una foglia
Non rallenta la memoria e quel che resta di te e' solo un suono nell'aria ancora
Mi tormenta gira in testa come un messaggio per te
Rinchiuso in una bottiglia
Gira in testa e non si ferma si prende gioco di me
Questo MOTIVO MALEDETTO che fa.....du.....du....du...
Il telefono rosso,il telefono del cuore
Di rosso non ha niente piu'
Piuttosto sembra giallo tipo giallo limone
Ed io lo immaginavo blu
Una canzone d'amore invece nossignore
me d'amore non ce n'e' E mi trascino per casa con gli occhiali da sole
Domandandomi perche'
Senza testa,senza voglia,sola senza di te
Qui non si muove una foglia
Non rallenta la memoria
Ma cattiveria non c'e' se ti telefono
Credevo fossi solo e che pensassi a me
Mi vergogno all'improvviso ed ho paura a dirti che
mi lasci muoio se una giustizia vera c'e'
Ora tu sei prigioniero di un UN MOTIVO MALEDETTO che fa Du.....du.....du...


mercoledì 30 gennaio 2008

Ero tanto invidiosa....

Ebbene si, ero terribilmente invidiosa delle disavventure di Mirko e Rin con gli assistenti ed ho tentato di replicare, anche se con risultati meno cruenti...sarà che siamo alla fine del "gennaio maledetto" e l'influsso negativo sta svanendo...
Cmq oggi sono andata, più o meno convinta, a fare gli esami di letteratura tedesca e di letteratura austriaca...forse era il caso di farli staccati...
Ovviamente prego per capitare con il prof e lui manda me e altri tre in un'altra stanza a fare l'esame con l'assistente...e vabbè....lei è anche dolce, simpatica ma non solo si è trovata impallata perchè portavo il programma dell'anno scorso da frequentante, in più ha basato l'esame su tutto quello di cui il prof non aveva parlato: e io che seguo a fare se non mi posso nemmeno fidare di quello che dicono a lezione?
Lui aveva basato entrambi i corsi sul contesto storico ("ripassate storia moderna e contemporanea!") e sociale. Aveva passato secoli su Goethe di cui non c'erano testi in programma perchè il Werther è il manifesto degli sturmer. E giù di pietismo, romanticismo, illuminismo e chi più ne ha più ne metta...e, ovviamente, lei mi chiede la pura critica dei testi da leggere...l'unica cosa che lui aveva più o meno ignorato e che mai sarei andata a fare, mi sono limitata a leggere i testi e alle notizie sugli autori, non sono andata a leggere tutta la critica esistente come avrebbe voluto lei perchè non era quello che aveva chiesto il prof!
E' questo che non sopporto, anche se avessi studiato mille volte di più avrei fatto la stessa figura...

P.S. poichè SL mi ha già "presa in giro" specifico che il mio "è andato male" è un male relativo....

martedì 29 gennaio 2008

Coppa Italia

ROMA 1 SAMPDORIA 0
Mancini


SI VA AVANTI.....

Paranoia

Questo è un post di servizio. Nel senso che sto per essere colta da un attacco di panico pre-esame e quindi cerco di razionalizzare scrivendo.
Domani dovrei dare l'esame di letteratura tedesca e quello di letteratura austriaca (stesso prof. La bellezza di 8 cfu in una botta sola).
Il primo problema è che nn sono iscritta all'esame. Non è comparso fra quelli a cui ci si poteva iscrivere via internet e io nn sono andata all'università a controllare. Beh, nn è uno di quei professori che hanno centinaia di studenti ad ogni appello quindi il pb è relativo.
Il secondo problema è riuscire a capire se sono preparata oppure no. c'erano 8 libri da leggere e li ho letti a suo tempo. Non mi ricordo molto le trame e date ma direi che per ripassare quelle nn mi ci vuole una vita. Non saprò tutti i particolari ma spero nn si vada a fossilizzare.
I 2 libri di testo li ho fatti con tanto di pseudo riassunti. Non che me li ricordi. Però, considerando che non mi ricorderò mai tutti gli scrittori tedeschi dal Sacro romano impero ad oggi, direi che meglio di così non farò mai, quindi basterebbe una ripassata alle date più importanti e agli autori di cui ha parlato a lezione.
In pratica: vado forte con i discorsi in generale, se mi chiede troppi particolari o date è un casino.

Il punto però è: farò mai meglio di così? E' un esame per cui potrei prepararmi meglio? Sinceramente non credo. Non perchè non mi sia piaciuto, anzi...ma imparare un elenco di date non è mai stato il mio forte, io vado meglio con i concetti (no per niente studio filosofia...)

Quindi direi che vale la pena tentare e vedere come va...
Ok...diciamo che sono convinta....diciamo che vado...ora mi metto a ripassare...magari vi faccio sapere...se nn sclero prima...

P.S. non c'entra ulla, ma ho scoperto perchè i miei post hanno tutti l'orario sballato...stavo sul fuso della nuova guinea...geniale!

Lentamente Muore

domenica 27 gennaio 2008

Dedica

Questo post è per mio fratello...
Lui non legge questo blog, nemmeno sa che esiste, ma voglio che se un giorno ne scoprisse l'esistenza sappia che lui ha una parte fondamentale nella mia vita...

Grazie per questi due giorni
grazie per avermi fatta ridere come non mi succedeva da un secolo
grazie per avermi fatto conoscere la "tua piccolina": vederti lavorare con lei mi ha resa ancora più orgogliosa di te
è stato bello vederti cucinare come a casa non avevi fatto mai e chiedere ansioso "com'è?"
è stato bello parlare di come passi le giornate, sentirti raccontare la tua quotidianità
è stato bello vederti orgoglioso dei risultati che ottieni
è stato bello vedere insieme la tv con te che ridi come un matto
grazie perchè per due giorni non ho pensato a niente, ho staccato da tutto...


Quando Vedi Che Sei Solo A Sto Munn',
Quando Il Mondo Che Sta Attorno Va N'bunn
Quando Cadi E Ti Rialzi Com'è?
Quando Piangi E Ti Domandi Il Perché
Quando Crollano I Tuoi Sogni Campione
Vai Cercando Un Pò Di Forza Nel Cuore
Quando Il Mondo Che Volevi Migliore
Ti Sorrise Col Suo Ghigno Peggiore
Noi,
Gente Che Spera
Cercando Qualcosa Di Più
In Fondo Alla Sera alla Sera alla Sera alla Sera
Noi, Gente Che Passa E Che Va
Cercando La Felicità sopra sta terra-sta terra-sta terra -sta terra
Tirano Colpi Dopo Di Che Danno
La Colpa A Te
Se Il Mondo Cade In Brace E Non Fuma Pace Con Il Calumet
E? Colpa Di Noi Selvaggi - Coi Tatuaggi -
Sarà Che Ci Facciamo Viaggi - Ma È Sognare Che Ci Rende Saggi -
È Uno Tra I Vantaggi - Di Una Vita Imprecisa Ma Che Rifiuta Decisa L'ingiustizia Come La Divisa
Ragazzi Della Crisi Dei Valori Riempiamo Diari Con Pensieri Migliori
Non Vogliamo Vinti O Vincitori Ma Tempi Migliori - Per Chiunque Ha Sofferto
E Siamo Uguali Da Milano A Bari Nonostante Umberto
C'è Chi Studia Per L'esame All'università Chi Si Sposerà - Chi Ha Il Cuore Spaccato A Metà
Chi Della Terra È Stufo E In Cielo Cerca Gli Ufo
Chi Al Giorno C'ha Il Rifiuto E Vive Orari Da Gufo E Non Vogliamo Più Eroi
Nessuna Bandiera - Qui Sono Tutti Cowboy - Ma Indovina Chi Vuole La Pace Stasera
Noi, Gente Che Spera
Cercando Qualcosa Di Più In Fondo Alla Sera alla Sera alla Sera alla Sera
Noi Gente Che Passa E Che Va
Cercando La Felicità sopra sta terra-sta terra-sta terra -sta terra
Quando Vedi Che Sei Solo A Sto Munn', - Quando Il Mondo Che Sta Attorno Va N'bunn - Quando Il Mondo Che Volevi Migliore Ti Sorrise Col Suo Ghigno Peggiore
Quando Vedo - Crollare Quello In Cui Credo
Poi Mi Sollevo Riparto Da Zero
E So Che Ogni Cosa La Devo
Alle Palle Quadre Di Mio Padre
Al Suo Sudore -
Al Sorriso Di Mia Madre
Al Viso Di Ogni Nonno Che Proietta Amore
A Mio Fratello Piccolo Ora Più Alto Di Me
E Nonna Mi Protegge Sulla Stella Più Bella Che C'è - Eee?
Ai Miei Amici Esauriti
Alle Notti Felici Di Vizi Proibiti Realizzi Che Lo Stile È Quando Siamo Uniti
Solo Quando Stiamo Assieme - La Sturia È Vivibile -
Passa Parola A Ogni Persona Visibile - Tutto Possibile -
Per Chi Non Si Arrende E Difende Il Sogno Che Ha
Mentre Il Sole Che Scende Saluterà
Noi Gente Che Spera
Cercando Qualcosa Di Più In Fondo Alla Sera alla Sera alla Sera alla Sera
Noi, Gente Che Passa E Che Va
Cercando La Felicità sta terra-sta terra-sta terra -sta terra
È L'intera Umanità Che Si Chiede Il Perché Di Una Rincorsa Senza - Fine Verso Ciò Ce Non C'è - Tu Domandi: "Chi?", Io (Rispondo) Sono Il Torto, Sto Cercando Pace Tra La Guerra Che C'è - L'intera Umanità Che Si Chiede Il Perché Di Una Rincorsa - Senza Fine Verso Ciò Che Non C'è - Tu Mi Chiedi: "Che C'è?", Io Ti Dico Che È Troppa La Sofferenza Che La Gente, Come Me, Sente - Sulla Sua Pelle
Noi, Gente Che Crema
Cercando Qualcosa Di Più
In Fondo Alla Sera alla Sera alla Sera alla Sera
Noi, Gente Che Passa E Che Va
Cercando La Felicità sopra sta terra-sta terra-sta terra-sta terra.

venerdì 25 gennaio 2008

La bella e la bestia

si continua con il romanticismo....

giovedì 24 gennaio 2008

Rubando da Rin...

Questa mi è piaciuta molto....

mercoledì 23 gennaio 2008

Love actually

Nel caso prima o poi mi dovessi sposare (non ho esattamente la fila di pretendenti sotto casa ma non si sa mai...) prometto che invito chiunque sia passato di qui almeno una volta... in cambio, come regalo di nozze, voi dovete farmi una sorpresa come quella del film... Ok? Promesso?!

martedì 22 gennaio 2008

Mai Dire Banzai

Io e mio fratello vivevamo per questo programma....voglio le repliche!

lunedì 21 gennaio 2008

richiesta....

La richiesta è riferita alla canzone che ho postato prima: se qualcuno ce l'ha me la manda? Ci dovrebbe essere la mia mail da qualche parte, altrimenti ve la do...
Lo so che potrei, suppongo, scaricarla ma non sono capace, faccio i casini...su questo sono un caso disperato!
Grazie...

Daniel Powter - Bad Day

Questa canzone mi piace da morire....soprattutto mi piace da morire il video, in particolare la parte del cartellone, il mio romanticismo esulta...
L'ho risentita ieri (il film "Alvin superstar" comincia con i tre chipmunks che cantano questa canzone... ;-) )ed oggi finisce dritta nel blog!

Where is the moment we needed the most
You kick up the leaves and the magic is lost
They tell me your blue skies fade to grey
They tell me your passion's gone away
And I don't need no carryin' on

You stand in the line just to hit a new low
You're faking a smile with the coffee to go
You tell me your life's been way off line
You're falling to pieces everytime
And I don't need no carryin' on

Cause you had a bad day
You're taking one down
You sing a sad song just to turn it around
You say you don't know
You tell me don't lie
You work at a smile and you go for a ride
You had a bad day
The camera don't lie
You're coming back down and you really don't mind
You had a bad day
You had a bad day

Well you need a blue sky holiday
The point is they laugh at what you say
And I don't need no carryin' on

You had a bad day
You're taking one down
You sing a sad song just to turn it around
You say you don't know
You tell me don't lie
You work at a smile and you go for a ride
You had a bad day
The camera don't lie
You're coming back down and you really don't mind
You had a bad day
(Oh.. Holiday..)

Sometimes the system goes on the blink
And the whole thing turns out wrong
You might not make it back and you know
That you could be well oh that strong
And I'm not wrong

So where is the passion when you need it the most
Oh you and I
You kick up the leaves and the magic is lost

Cause you had a bad day
You're taking one down
You sing a sad song just to turn it around
You say you don't know
You tell me don't lie
You work at a smile and you go for a ride
You had a bad day
You've seen what you like
And how does it feel for one more time
You had a bad day
You had a bad day

Had a bad day
Had a bad day
Had a bad day
Had a bad day
Had a bad day

domenica 20 gennaio 2008

venerdì 18 gennaio 2008

La prova del cuoco...

Non avendo più corsi all'università e dovendo preparare gli esami la maggior parte delle volte pranzo a casa (vabbè, diciamo che in periodo esami è raro che esco dalla mia camera....).
E, mentre pranzo, mi guardo la prova del cuoco. Ogni tanto mi dà anche degli spunti, a me piace molto cucinare.
Però odio profondamente il tizio che il sabato fa i dolci. Non è umano. Prima di tutto ti porta quei dolci bellissimi ma che, solo a guardarli, ti prende un'indigestione, quello più semplice è a base di crema/cioccolato/ricotta/crema/cemento armato.
Arriva però il sabato in cui porta un dolce umano e tu ti dici, bello, quasi quasi lo provo (io me la cavo con i dolci, e poi farli è un antistress): ti armi di carta, penna e buona volontà e cominci a segnare....all'inizio tutto ok: gira, metti, togli...non facilissimo ma nella vita niente è facile, quindi continui a segnare...e arriva il momento in cui non ti dà più le dosi...e cavolo, è un problema, con i dolci andare ad occhio è rischioso...però tu sei testarda e continui a scrivere...finchè non arriva quel momento...il momento in cui tira fuori gli "ingredienti impossibili": ma io dove vado a trovarlo lo sciroppo di cavolo cinese da unire alle pere di Molto molto lontano? Dove la trovo la colla di pesce dell'isola che non c'è o la marmellata fatta a casa dalle fatine? Ma che fine ha fatto la buona vecchia farina "00"???
Il risultato è che, di solito, mia madre mi trova mentre litigo con il televisore...e vabbè....

Ma c'è un momento, della prova del cuoco, che amo: sono i giorni in cui, come oggi, invitano l'uomo del gelato: solo il fatto che sa fare il gelato lo rende uomo da sposare e poi...l'avete mai visto? E' BELLO, MA BELLO VERAMENTE!!! C'è nessuno che ha il suo numero????

Negrita - A modo mio

giovedì 17 gennaio 2008

Aforisma

«Il talento è una fonte da cui sgorga acqua sempre nuova. Ma questa fonte perde ogni valore se non se ne fa il giusto uso.»

Ludwig Wittgenstein

Quando dici gli algoritmi....

Oggi ho fatto il "test" per trovare il mio nick ancestrale. Il risultato lo vedete qui di fianco: ORCHIDEA NERVOSA.... mia madre sarebbe mooooooolto d'accordo...

mercoledì 16 gennaio 2008

Attimo Fuggente video...

Questo è il mio film preferito...cavolo che film.
Volevo mettere una scena ma mi sono imbattuta in questo montaggio, e qui c'è tutto (e il fatto che io conosca il film quasi a memoria rende, almeno per me, il "problema inglese" inesistente).

Per chi ha visto il film: voi che personaggio siete? A me piacerebbe avere il carattere di Neil, ma c'è poco da fare: io sono Todd da capo a piedi!

Claudio Baglioni - Avrai

avrai sorrisi sul tuo viso come ad agosto grilli e stelle
storie fotografate dentro un album rilegato in pelle
tuoni d'aerei supersonici che fanno alzar la testa
e il buio all'alba che si fa d'argento alla finestra
avrai un telefono vicino che vuol dire già aspettare
schiuma di cavalloni pazzi che s'inseguono nel mare
e pantaloni bianchi da tirare fuori che è già estate
un treno per l'America senza fermate
avrai due lacrime più dolci da seccare
un sole che si uccide e pescatori di telline
e neve di montagne e pioggia di colline
avrai un legnetto di cremino da succhiare
avrai una donna acerba e un giovane dolore
viali di foglie in fiamme ad incendiarti il cuore
avrai una sedia per posarti ore
vuote come uova di cioccolato
ed un amico che ti avrà deluso tradito ingannato
avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando
ti fermerai sognando
avrai avrai avrai
la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore amore avrai
avrai parole nuove da cercare quando viene sera
e cento ponti da passare e far suonare la ringhiera
la prima sigaretta che ti fuma in bocca un po' di tosse
Natale di agrifoglio e candeline rosse
avrai un lavoro da sudare
mattini fradici di brividi e rugiada
giochi elettronici e sassi per la strada
avrai ricordi di ombrelli e chiavi da scordare
avrai carezze per parlare con i cani
e sarà sempre di domenica domani
e avrai discorsi chiusi dentro mani
che frugano le tasche della vita
ed una radio per sentire che la guerra è finita
avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando ti fermerai sognando
avrai avrai avrai
la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore amore amore avrai

martedì 15 gennaio 2008

lunedì 14 gennaio 2008

Avviso...

Non faccio l'esame....non voglio commenti.

Lo dico sempre anch'io...

"Ci sono libri che si posseggono da vent'anni senza leggerli, che si tengono sempre vicini, che uno si porta con sé di città in città, di paese in paese, imballati con cura, anche se abbiamo pochissimo posto, e forse li sfogliamo al momento di toglierli dal baule; tuttavia ci guardiamo bene dal leggerne per intero anche una sola frase. poi, dopo vent'anni, viene un momento in cui d'improvviso quasi per una fortissima coercizione, non si può fare a meno di leggere uno di questi libri d'un fiato, da capo a fondo: è come una rivelazione. Ora sappiamo perchè lo abbiamo trattato con tante cerimonie. Doveva stare a lungo vicino a noi; doveva viaggiare; doveva occupare posto; doveva essere un peso; e adesso ha raggiunto lo scopo del suo viaggio, adesso si svela, adesso illumina i vent'anni trascorsi in cui è vissuto, muto, con noi. Non potrebbe dire tanto se per tutto quel tempo non fosse rimasto muto, e solo un idiota si azzarderebbe a credere che dentro ci siano state sempre le medesime cose"
Elias Canetti.

Io lo dico sempre: ogni libro ha il suo momento, anche quelli che sono già stati letti. Non si può pretendere di leggere qualsiasi cosa in qualsiasi momento, ogni libro ha il suo tempo, lo stato d'animo giusto con cui deve essere letto...quando il momento giusto arriva sarà lui ad "uscire fuori", a capitare davanti agli occhi.

domenica 13 gennaio 2008

Upside Down jack Johnson

I want to turn the whole thing upside down
I'll find the things they say just can't be found
I'll share this love I find with everyone
We'll sing and dance to Mother Nature's songs
This world keeps spinning and there's no time to waste
Well it all keeps spinning spinning round and round and...

sabato 12 gennaio 2008

Gli amici

Ogni amico dice:"Anch'io ti sono amico",
ma esiste l'amico che lo è solo di nome.
Non è forse un dolore mortale
un compagno e un amico trasformatosi in nemico?
O inclinazione malvagia, da dove sei balzata,
per ricoprire la terra con la tua malizia?
Il compagno si rallegra con l'amico nella felicità,
ma al momento della disgrazia gli sarà ostile.
Il compagno soffre con l'amico per ragioni di stomaco,
ma di fronte al conflitto prenderà lo scudo.
Non ti dimenticare dell'amico dell'anima tua,
non scordarti di lui nella tua prosperità.

Siracide, 37, 1-6

venerdì 11 gennaio 2008

Aleandro Baldi E Marco Guerzoni - Soli Al Bar (1996)

com'è inutile la domenica per chi è libero senza libertà...sui tavolini davanti a un caffè come dei manichini tagliati a metà. c'è un giardino di gente che pensa per sé a Milano la Juve che fa...la solitudine che strana libertà...

Articolo 31 fuck you

giovedì 10 gennaio 2008

FUCK YOU

Lascerò tutti i miei figli ad un futuro incerto, mangerò composta a tavola con mani giunte, piangerò con discrezione senza dar nell’occhio, dormirò come se fossi morta, I say, fuck you...
C’era una volta una promessa, una carezza, un bilocale come una fortezza, chiamarti la mia principessa, c’era la fretta, del taxi tuo che aspetta ma non vuoi andare c’era una foto di noi al mare, c’era un vuoto che puoi colmare, gelati e film da noleggiare, c’era da togliersi i vestiti e poi volare, c’era la gelosia e tu che te ne andavi, e correre da te e quando per magia mi chiamavi.
Pregherò affinché tu possa avere tutto ciò che vuoi, soldi, macchine, e una donna al giorno, e la possibilità di avere tutto e subito senza aver bisogno di essere mai perdonato. I say fuck you, you will never know, what is turning in my mind fuck you, so you better watch out, so you better watch out, out...
C’erano cene mondane, stare composto, e il mio bere e fumare che volevi cambiare a ogni costo, c’erano scene di panico senza motivo ed il tuo essere isterica per il modo in cui vivo, e farmi stare simpatica la tua amica più idiota, la filosofia del tuo maestro di yoga, poi c’era l’emicrania e i sospetti silenzi, io al mare tu in montagna, c’era parlare lingue differenti
Asseconderò ogni tua perversa inclinazione, proverò ad interpretare ogni tuo malumore, sarò pronta accanto a te quando verrà il momento, quando il tempo ti restituirà quello che hai dato I say fuck you, you will never know, what is turning in my mind fuck you, so you better watch out out
Ma adesso metti bene a fuoco, mi vedi, sono caduto in piedi, ci credi,
-non ti cercherò –
ho tolto le foto dalle pareti e nei miei sogni segreti
- non ti vedo –
e a dormire ci riesco, esco quando mi va bevo, abbondanti sorsate di libertà, faccio assordanti risate con gli amici al bar, su come ero spento quando perdevo tempo, stando con quella là
- sfumi nella memoria, non ti penso mai –
e ogni mentire, ogni fare soffrire ci insegna la storia
– pagherai –
e so che a ogni risveglio
– non ci sarai –
e so che tanto di meglio
– non troverai –
mai, ho due parole e una bombola spray fuck you
– per quando tornerai I say fuck you, you will never know, what is turning in my mind fuck you, so you better watch out, so you better watch out, out...

Ed ora ricomincio da qui...

Ed ora sono qui...
ho lasciato la mia vecchia, comoda nicchia per problemi tecnici e mi sono trasferita qui con armi, bagagli, pensieri e nevrosi.
Chi mi conosceva da prima forse ha notato che ho cambiato il nome del blog... in parte è perchè credo che ogni cosa (si, anche un blog) sia unica e irripetibile. Io sono sempre io, ovviamente, ma il solo fatto di aver cambiato grafica, indirizzo e quant'altro fa di questo blog un'esperienza del tutto nuova che merita un suo nome.
E poi questo nome (che poi è una citazione) mi rappresenta: io sono una che fa di uno spillo una trave, una che tende a buttarsi giù con niente (almeno me ne rendo conto, magra consolazione...): a fare un sacco di casino per niente, insomma. Fortunatamente sono anche una che riesce a tirarsi su con le piccole cose, non soo mai triste troppo a lungo.
In parte è anche per questo che scrivo: trovo che parlare (ma io non mi confido molto) o scrivere di ciò che fa star male aiuta molto a vedere le cose nella giusta prospettiva, a ridimensionare i problemi.
In più, in un blog, c'è il vantaggio che chi passa può commentare ed ogni commento, condiviso o meno, è un punto di vista che aiuta ad allargare lo sguardo. Mi piace quando riesco a vedere un po' più in là del mio naso e ringrazio chiunque mi aiuti a farlo.
Quindi, benvenuti ad eventuali, nuovi, amici e grazie a chi mi ha "seguito" anche qui...
SMACK!