mercoledì 26 marzo 2008

Invisibilità

Ieri mi sono resa conto che l'invisibilità è relativa.
Per essere precisa, l'invisibilità che mi circonda mentre mi muovo nel mondo (vabbè...mondo....).

Mi sento invisibile, sono invisibile, poco notata e ancora meno "notabile". Sarà che io sono una che nota e annota (niente di macroscopico in realtà: non memorizzo altezze, colore di occhi e capelli o modi di vestire....solo particolari, conversazioni, gesti....)

Ieri mi sono resa conto che non sempre sono invisibile. Nella mia borgata ritorno ad esistere. Qui mi vedono. Mi vedono persone con cui non ho mai parlato. Le vecchiette sanno di me.
Non è così strano, qui ho un ruolo.
Ma è stato strano rendersene conto in un'altra città.

Una bella sensazione, però...

giovedì 20 marzo 2008

Daniel Pennac, Diario di scuola

"Sapevamo che se la comprensione del testo è una dura e solitaria conquista della mente, la frase scema stabilisce invece una connivenza riposante che può esistere solo tra amici intimi.
Soltanto con gli amici più stretti raccontiamo le storielle più stupide, come per rendere un implicito omaggio alla loro raffinatezza intellettuale.
Con gli altri facciamo i brillanti, sfoggiamo il nostro sapere, ce la tiriamo, seduciamo."

lunedì 17 marzo 2008

7 tremendi e torbidi segreti... ;-)

Se ti nominano, come minimo devi rispondere: quindi, grazie a LaLu', scoprirete 7 segreti segretissimi (miei...avevo pensato di spifferare quelli di altri ma non penso si possa.... :-P)

1- trovo che Pretty Woman sia il film più sopravvalutato del cinema mondiale (vabbè...magari ho esagerato un po') e che Via col vento sia una palla colossale (che ho provato a vedere una volta ma che ho abbandonato a metà)

2- tra i film che ho visto e rivisto più volte ci sono Commando (ebbene si, quello con il Governatore) e I Migliori (con Eric Roberts).

3- Adoro Sophie Kinsella e sotto sotto, ma proprio molto sotto, Danielle Steele non mi dispiace (ma probabilmente ho sbagliato a scrivere il nome).

4- Adoro le schifezze (parlando di cose da mangiare) intrugli, salse, abbinamenti strani, il Mc....il che non vuol dire che mangio sempre schifezze ma in casa sanno che quando dico "ho bisogno di qualcosa che mi faccia del male" non parlo per metafore!

5- La metà del tempo passato al liceo l'ho usata per inventare cavolate: in 5 anni mai avuta una linea di febbre ma le volte che me la sono inventata o ho inventato altro sono innumerevoli. Non perchè non mi andasse di andare a scuola o di uscire ma perchè mi vergognavo profondamente (e un po' anche oggi) del motivo per cui non andavo a scuola e uscivo. Fidatevi, questo tipo di bugie causano solo guai!

6- La mia vita non è perfetta, la mia famiglia non è perfetta, mio padre non è perfetto per niente e non sono soddisfatta ed ottimista come le persone che mi stanno intorno (tranne rare eccezioni) credono.

7- Ho appena ignorato una telefonata del "filosofo"...e non è la prima.

E adesso......nomination! Rullo di tamburi........nomino, nomino..... musica d'atmosfera.........

Flac, Rin e SL....
Io l'ho fatto....tocca a voi! ;-)

Me l'hanno mandato e mi sembra carino...sarà che io e l'inglese viviamo in due universi paralleli...

Chi dice che l'inglese è facile... legga questo a voce alta....
Ci sono Tre Moduli

1 - Modulo principianti:

Tre Streghe guardano tre orologi Swatch. Quale strega guarda quale Orologio Swatch?

In inglese: Three witches watch three Swatch watches. Which Witch watches whichSwatch Watch?

2 - Modulo avanzato:

Tre streghe 'trans' guardano I cinturini di tre orologi Swatch. Quale strega trans guarda i cinturini di quale orologio Swatch?

In inglese:Three switched Witches watch three Swatch watch switches. Which switched Witch watches Which Swatch watch switch?

3 - Modulo per masters:

Tre Streghe svedesi transessuali guardano I cinturini di tre orologi 'Swatch' svizzeri. Quale strega svedese transessuale guarda quale Cinturino di quale orologio 'Swatch' svizzero?

In inglese: Three Swedish switched witches watch three Swiss Swatch watch switches. Which Swedish switched witch watches which Swiss Swatch watch switch?

domenica 16 marzo 2008

Vasco Rossi - Non l'hai mica capito

Prima di tutto: FORZA ROMA! (Roma - Milan: 2 - 1) e, tanto che ci siamo anche FORZA PALERMO (per ora perde ma la partita è ancora lunga, incrociamo le dita)...


P.S. delle 16:43: ma quanto è fuori Califano? Ospite a Quelli che il calcio a domanda "hai visto Xfactor?" ha risposto "quando ho fatto Music Farm non ero serio come ora e mi sarei incazzato a stare mezz'ora su una poltrona senza fare niente mentre adesso ci sto e non mi incazzo (riferito al fatto che l'hanno messo seduto lì mentre il programma va avanti" "..." C'è o ci fa? O ha semplicemente il cervello fritto?

P.S. delle 16:55: niente da fare, il Palermo non ce l'ha fatta....vabbè!



mercoledì 12 marzo 2008

Se scrivessi oggi scriverei cose di cui potrei pentirmi... o forse ho solo paura che se lasciassi uscire tutto quello che ho dentro adesso la rabbia potrebbe travolgermi.
E non mi posso permettere di essere travolta, non posso...

martedì 11 marzo 2008

TANTI AUGURI FRATELLINO!
25 ANNI!!!!

lunedì 10 marzo 2008

Eternità

Passeggiare mano nella mano per il centro di questa città
con serenità fermarsi ad ascoltare un uomo che parla tra sè
ti sei innamorata,di me
mi sono innamorato,di te
cadono le foglie e i pensieri nella mente non fan male più
e tranquillamente,pacificamente immaginare che
se l'inverno arriverà noi al caldo si starà
e promettersi l'amore eterno con il dubbio che finir potrà
dirci oh è caduto un bimbo con la madre che gli griderà
questo amore,ci insegnerà che cos'è l'eternità
poi un giorno mi dirai che un figlio nel tuo ventre sta crescendo già
e siccome io non sono dio,certamente sono il papà
poserò la mano sulla tua pancia
nel silenzio una lacrima cadrà
poi diventeremo vecchi e i figli altri ne farà
a natale tutti assieme,insieme si festeggerà
poi la notte,abbracciati ancora,sulla vita si rifletterà
tutto quanto il mondo,lui continuerà ad andare anche senza noi
e se è vero che solo morendo la piantina nascere farà
chi lo sa cosa succederà,amore mio,di noi cosa sarà
ma la serenità e l'amore splenderà su di noi
come un d'oro sole che di antichite civiltà era la divinità e credevan a l'eternità
ma allora,comunque ritorniamo all'inizio,siccome qui siamo nel regno dell'immaginazione e come ben si sa in questo regno fantastico non c'è nè tempo nè spazio e nessuna cosa brutta,anche se in fondo nulla è solo brutto,ma di questo ne parliamo e discutiamo un'altra volta
dicevo,ritorniamo all'inizio per non perderci per sempre,nei pensieri troppo profondi
passeggiare stretti stretti e poi fermare a prendersi un caffè
con serenità restare ad ascoltare un uomo che parla da sè
ti sei innamorata,di me
mi sono innamorato,di te


Francesco Tricarico

giovedì 6 marzo 2008

Zitella. Sylvia Plath

E così questa particolare ragazza
In una cerimoniosa passeggiata d'Aprile
Col suo più recete pretendente
Si trovò all'improvviso oltremodo sconvolta
Dalla sfrenata babele degli uccelli,
Da quel mare di foglie.

In preda a questo tumulto, osservava
I gesti del suo innamorato che sbilanciavano l'aria,
E il proprio passo vagante ineguale
In quel solitario rigoglio di felci e fiori,
Giudicava i petali in scompiglio,
E la stagione in generale, sciatta.

Come desiderò allora l'inverno! -
Scrupolosamente austero nel suo ordine
Di bianco e nero
Ghiaccio e roccia, ogni senso nei suoi limiti,
E la gelida disciplina del cuore
Esatta come fiocco di neve.

Ma ecco - un germogliare
Anormale abbastanza da mettere in scompiglio
Le sue regali cinque facoltà -
Un tradimento da non tollerare. Si, impazziscano pure
Gli idioti nel manicomio primavera:
Lei se ne tirò subito fuori.

E mise tutt'intorno alla sua casa
Tale una barricata di spine e impedimenti
Contro quella stagione sediziosa
Che nessun uomo all'assalto potè sperare d'infrangerla
Per anatemi, pugni o terrore
E nemmeno per amore.

Da non crederci....

http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/politica/condanna-selva/condanna-selva/condanna-selva.html

martedì 4 marzo 2008

Invece di studiare e fare una pausa ogni tanto leggendo un libro,leggo libri e faccio una"pausa"studiando 3 pagine: c'è qualcosa che non quadra...

Ed eccoci qui per il terzo libro della settimana (considerando che stiamo a martedì...però il primo l'ho letto in 4/5 giorni, quindi non vale)... Ho letto un libricino della Feltrinelli scritto da un Anonimo letterato americano che si intitola "Confessioni di un maturo consumatore di ecstasy". Non mi è piaciuto. Se fosse stato più lungo della cinquantina di pagine in cui si sviluppa probabilmente non l'avrei finito. Non fosse altro perchè, in questo momento, mi sento una bacchettona.

La prima cosa che mi ha fatta riflettere (ma che non dipende dall'autore) è che all'inizio del libro c'è una nota dell'Editore che specifica che il testo va pubblicato perchè è una testimonianza fuori dal comune, intensa etc ma che non per questo ne condivide le conclusioni (ossia "viva l'ecstasy, la chimica aiuta). Inoltre, come appendice, ci sono due "articoli" sui pericoli dell'ecstasy... in realtà, più che sui pericoli, sulle conseguenze. Perchè, da quello che ho capito, il fatto che l'ecstasy sia pericolosa non è dimostrato.
Io sono contraria alla censura. E non capisco, sinceramente, perchè si ha la necessità di giustificare il fatto di non censurare. Non ci arrivo. O meglio, capisco che sia per evitare polemiche e tutto il resto, ma non so se siano motivazioni sufficienti... perchè qui si parla di ecstasy in modo positivo bisogna giustificarsi...ma ci sono cose peggiori che vengono pubblicate, più sconvolgenti e nessuno (giustamente) si giustifica.

A parte questo, il libro non mi è piaciuto (l'ho già detto). Non la vedo tutta questa positività dell'ecstasy, non la capisco. Non capisco perchè questo tizio compra ecstasy dal figlio diciassettenne invece di cercare di capire perchè suo figlio ha i problemi che ha (che non si limitano alla droga). Non capisco come faccia a dire: adesso mio figlio ha 19 anni, non si fa più di ecstasy ma ai rave prende un po' quello che capita e, cavolo, scrive poesie come mai prima!
Ed è fantastica l'ecstasy perchè quando la prendi sei veramente te stesso: a me spaventa un po' l'idea che per essere me stessa io debba prendere qualcosa.

Poi magari sarò esagerata io e tutto quello che volete.... ma a certe cose proprio non ci arrivo...

Faccio la fortuna delle case editrici, in questo caso di Fazi

Ieri ho cominciato un altro libro (dopo aver finito l'ombra del vento): Eclipse di Stephenie Meyer. Vi avevo parlato dei primi due libri della serie, Twilight e New Moon: ieri ho deciso di attaccare il terzo e, a quanto pare, non ultimo.
Ovviamente il primo è sempre il primo ma devo dire che la storia continua a reggere bene, e poi una storia d'amore condita con vampiri e licantropi permette una serie di risvolti infinita. In realtà la protagonista ha dei tratti caratterali che mi piacciono davvero poco, soprattutto in quest'ultimo libro ma probabilmente è proprio la sua imperfezione "umana" a renderla, tutto sommato simpatica.

C'è una cosa, però, che mi inquieta profondamente: guardate questa....chi vi fa venire in mente???

lunedì 3 marzo 2008

L'ombra del vento, Carlos Ruiz Zafon

"Indossava un abito color avorio e nel suo sguardo c'era tutto il mondo. Ricordo appena le parole del sacerdote e i volti commossi degli invitati che quel mattino di marzo affollavano la Chiesa. Rammento solo le nostre labbra che si sfiorarono e il giuramento segreto che feci a me stesso e che avrei rispettato ogni giorno della mia vita"


Se vi capita leggete questo libro. A me è piaciuto moltissimo.
Ho letto da qualche parte che è uscito in Spagna nel 2001 praticamente senza pubblicità e che deve la sua attuale popolarità al passaparola dei lettori cosa che, gusti personali a parte, rende merito al libro.
Non vi sto a raccontare la trama, non fosse altro perchè la mia capacità di sintesi è inesistente (rimane nella storia quando, per un compito d'inglese, ho riassunto Anna Karenina così: "c'è lei che è sposata ma ama un altro. L'altro la lascia e lei si butta sotto un treno." Testuali parole....vabbè, ho altre qualità! ;-) )
Però posso dirvi che mescola la storia d'amore al giallo e che niente è come sembra....il che porta (o, almeno, ha portato me) a non riuscire a staccarmi dal libro per la voglia di scoprire la soluzione dei misteri che il protagonista si trova davanti.
E poi è un libro che parla di libri e di scrittori, e di come la parola scritta può essere qualcosa di cui non si può fare a meno ma anche una prigione. E di come i libri ti entrano dentro, anche quando sei un "semplice" lettore perchè, in fondo, ci sono libri che sembrano scritti solo per noi, che raccontano di noi...

domenica 2 marzo 2008

L'amore non si spiega - Sergio Cammariere

Cosa non farò per farmi amare
Cosa non farò per dirti che
Cosa non farò per quest'amore
Per dirti cosa sei per me
Dormo ancora solo in questa stanza
Dove al buio i sogni vanno via
Resta solo il peso della mia Malinconia
L'amore non si spiega
Fa girare il mondo e poi
Se non c’è diventa tutto inutile
Non puoi farne a meno mai
Nemmeno quando poi
Sarà solo silenzio e freddo tra di noi
E volando superando i monti
Verso cieli bianchi di libertà
E volando finchè tutto il mondo
Solamente un punto sembrerà
E ora cosa non farò per amare
Cosa non farò per te
Tu sola sei l’amore
Tu sola sei per me
Dimmi che vorrai stare al mio fianco
Dimmi che sarai solo per me
Dimmi che consolerai il mio pianto E
d io vivrò solo per te
Dammi ancora solo un po’ di tempo
Giusto quanto basta perché poi
Torni ancora tutto come prima
Tra di noi
E volando superando i monti
Verso cieli bianchi di libertà
E volando finchè tutto il mondo
Solamente un punto sembrerà
E ora cosa non farò per amare
Cosa non farò per te
Stella del mio cuore
Splendi su di me
E ora cosa non farò per amare
Non mi chiedere perché
L’amore non si spiega
Tu sola sei per me.