mercoledì 31 dicembre 2008
martedì 30 dicembre 2008
pensieri....
Ovviamente il "quasi normalmente" e solo esteriore: il pensiero è sempre lì, cerco di stare il più lontana possibile dai cellulari per evitare la tentazione di fare quel maledetto numero per sentire la sua voce... aspetto.... è l'unica cosa che posso fare....
Ovviamente spero ancora che domani appaia per passare l'ultimo con me....ma è solo una speranza che mi permette di non lasciarmi andare....figuriamoci se viene a passare l'ultimo con la mia famiglia, in questa situazione poi....un sogno da libro di favole....una di quelle cose romantiche e incredibili che succedono solo nei film....ma che ci posso fare? Nonostante tutto continuo a sognare....
Sogno per vincere l'ansia che mi attanaglia, per non dare tutto per perso, per continuare a credere che il mio amore non è stata tutta una mia invenzione ma qualcosa di vero, di spontaneo, di duraturo....
Non so perchè le persone debbano pensare che le cose vadano sempre al massimo (e, probabilmente, ho fatto anch'io questo errore): ma ci sono momenti di "basso" dovuti anche a motivi esterni....e, purtroppo, i momenti brutti investono tutto facendoci vedere tutto buio....bisogna avere pazienza, credo, e aspettare che il momento passi per poter vedere le cose nella giusta prospettiva....io lo so bene...
Ma io sono io, e non tutti siamo uguali...
Ma tant'è....io aspetto e aspetto e aspetto...che altro posso fare?
Continuo ad aspettare che il mio Shrek mi porti via da quest'incubo...mi fa male il cuore....
Almeno farò felici altre persone stando a casa anche quest'anno...il mio cuginetto era già pronto a partire munito di fucile a pallini....
Vorrà dire che, anche quest'anno, festeggerò con le persone che mi vogliono bene davvero e che vogliono davvero stare con me....sarà difficile mostrare allegria....
lunedì 29 dicembre 2008
Una lettera per te....
Non ce la faccio a non parlarti ma sto davvero cercand il tuo desiderio di restare solo.
Vedere il pallino verde e non poterti contattare mi uccide....quindi eccomi qui, che ti scrivo una lettera....te la scrivo sul blog sempre perchè non voglio interferire nella tua decisione: se la leggerai è perchè, forse, un piccolo contatto con me lo vorrai mantenere anche in questa circostanza. Altrimenti resterà uno sfogo lanciato nell'etere....
Ok....fai partire la musica.....
Lo so, non è una mucisa romantica. Ma volevo provare a farti sorridere. E poi, questo video mi ricorda il viaggio in macchina di ritorno dal matrimonio ad Avellino. Ti ricordi quanto siamo stati bene in quei giorni? Tutte le cose che ci siamo detti? Eravamo stanchi morti ma così felici...io ero felice....
Tu hai bisogno di tempo....io questo non lo capisco, lo sai, ma sto cercando di comprenderlo e rispettarlo anche se faccio una fatica immensa a non mandarti messaggi. E vorrei sentire la tua voce.
La cosa paradossale è che, nel momento in cui tu hai messo in dubbio il tuo amore, io l'ho dato per certo. Io che non ci credo mai. Perchè so come mi guardi. Perchè so come mi stringi. Perchè so chi siamo noi.
Noi siamo ancora la coppia che la gente ferma per strada...te li ricordi il borgataro e la vecchietta?
Noi siamo ancora quelli che dopo un mese parlavano di nipotini e di una casa insieme.
Noi siamo ancora quelli con le lacrime agli occhi quando si devono separare.
Abbiamo dovuto affrontare questo brutto momento separati e la cosa si è ingrandita a dismisura. Io di questo sono certa. E credo che tu avessi ragione quando mi hai detto che sarebbe bastata la nostra presenza a superare ogni cosa....spero di non averlo capito troppo tardi...
Non basare il nostro futuro su una notte in bianco: fidati di me...all'inizio della nostra storia pensavo di lasciarti ogni tre minuti, qualsiasi cosa mi succedesse (anche se non aveva a che fare con noi). Però mi conoscevo e mi costringevo a calmarmi prima di mandare tutto a puttane. Ma io avevo 10 anni di ansia e panico alle spalle, sapevo come "gestirle".
Segui il tuo cuore. Ti prego, segui il tuo cuore. Non lasciarti sopraffare solo perchè sei stanco. Non si butta via l'altra metà della mela, quando la trovi.
E ti assicuro che, se parlo così, è perchè sono certa di quello che dico. Affidati a questa mia certezza, per una volta.
Vorrei fare l'amore con te e stare abbracciati per un'altra volta ancora, per farti sentire che siamo ancora noi.....
Prova a fidarti di me....io spero ancora che tu arrivi sotto casa mia e mi porti via...non mi importa di niente e di nessuno....solo di noi...
Prova a fidarti di me....
venerdì 26 dicembre 2008
lunedì 22 dicembre 2008
sabato 20 dicembre 2008
scusate, ma non ce la faccio più...
mercoledì 17 dicembre 2008
"Con il naso sul suo collo ringraziai la fortuna di essere incappata per caso nell'amore che dopo tanti anni conservava ancora intatto il suo splendore. Abbracciati, leggeri nell'acqua calda, bagnati dalla luce ambrata delle candele, sentii che mi fondevo con quell'uomo con cui avevo camminato per un percorso lungo e sconnesso, inciampando, cadendo, rialzandoci, tra litigi e riconciliazioni, ma senza mai tradirci. La somma dei giorni, dolori e gioie condivise, era già il nostro destino."
Niente melassa, niente storie d'amore alla Harmony, niente vite perfette ma la storia di una famiglia (quanto romanzata, non saprei) che cade ma si rialza, che si allarga, che soffre e che ama. Una famiglia che ingloba. Che irrita. Che fa sorridere....
martedì 16 dicembre 2008
E' il problema di quando vivi dove vivono anche gli altri tuoi parenti....e non parlo della famiglia in senso stretto ma del resto della famiglia, nonni muniti di chiavi in primis.
Perchè se alle 8 del mattino stai dormendo o stai male o non hai scuse e ti devono svegliare per dirti non so che, e chi se ne frega se non hai dormito la notte o sei stata a studiare fino a tardi.
E il pomeriggio è un via vai.....
E sono anni che ascolto le lamentele di mio nonno su mia nonna e viceversa, e tuo fratello che fa, dove va, e hai sentito questo, e hai sentito quello, ma dove vanno girando i tuoi (di solito a lavoro...ma tant'è...) e dove vai con questo tempo (di solito da nessuna parte, io sto sempre a casa) e il sabato sera si ubriacano e vanno a morire ( ripeto che io non esco e, tra l'altro, nemmeno guido) e che bisogno c'era di cambiare il bagno quelle mattonelle sai quanto sono costate? (al di là che le mattonelle in questione hanno più anni di me e che non ho scelto io di cambiare alcunchè, non vedo perchè i miei non possano decidere, a casa loro e con i loro soldi, di cambiare il bagno, se vogliono)....è sempre così....e, in questo periodo, proprio non ce la faccio più.... (con tutto l'amore che provo verso i miei nonni e la mia famiglia).
Ho bisogno di fuggire per un po'.....di stare lontana da tutti per qualche giorno....un po' di pace...un po' di serenità.....
lunedì 15 dicembre 2008
pensieri....
sabato 13 dicembre 2008
E' che ero così contenta che sono partita in quarta....
e adesso cado giù....giù giù giù...
giovedì 11 dicembre 2008
mercoledì 10 dicembre 2008
La mia famiglia - Paola Cortellesi
...a noi ci stava bene pure così
perchè un lavoro ce l'avevamo ancora
ripetitivo, faticoso, mal retribuito
però, almeno, ce faceva sopravvive...
era una vita de merda, sia ben chiaro,
però era quello che c'era capitato
e a noi, ce stava bene così.
[...]
però faccio un errore solo, uno solo....
in un momento de grande gioia e d'allegria decido de mette al mondo una creatura
con Stefano c'avevamo tanta voglia....
e invece de riceve 'na pacca sulla spalla me vengono a di' che non mi rinnovano il contratto, che l'azienda deve risparmiare, che me ringrazia per il lavoro svolto ma non hanno più bisogno di me...e me lo dicono che sto al settimo mese di gravidanza, co mi marito che sta a lavorà in Germania e mi madre che non gliela fa più manco a tenesse dritta co la schiena....
La mia famiglia siamo TRE MILIONI SETTECENTOCINQUANTASETTE MILA...
io, faccio parte di quel 12% del paese che sta sotto la soglia della povertà...
io non chiedo niente di speciale
io voglio solo esse ascoltata
IO RIVOGLIO LA VITA MIA
RIVOGLIO LO STIPENDIO BASSO MIO
VOGLIO ESSE PREMIATA PERCHè METTO AL MONDO UNA CREATURA
UNA DONNA SE RIMANE INCINTA E NON C'HA UN CONTRATTO PROTETTO RIMANE SUL LASTRICO
IO NON LO VOGLIO IL MACCHINONE
I CAPELLI ME LI TINGO DA SOLA
MA RIDATEME LO STIPENDIO MIO
IO NON SO' PAZZA
IO SO' SOLTANTO STANCA!
domenica 7 dicembre 2008
venerdì 5 dicembre 2008
Giorgia e Paola Cortellesi
vorrei ricordare che Barbie Girl è la canzone che suoneranno al mio funerale....
giovedì 4 dicembre 2008
mercoledì 3 dicembre 2008
martedì 2 dicembre 2008
F. Nietzsche, Lettera a Overbeck, 12 ott 1886
"Fa parte della mia
F. Nietzsche, Lettera a Overbeck, apr 1887