Stanotte sono stata abbandonata praticamene sull'altare... ( dopo lo scambio degli anelli, prima delle firme).
Il resto ve lo risparmio.
Caro amico, mi piace cominciare i miei messaggi a te come se fossimo già in piena conversazione. Faccio finta che siamo vecchissimi, carissimi amici, cioè l'opposto di quello che siamo, due che non si conoscono per nome... "Che cosa dirà oggi NY 152?" mi domando. Vado online e trattengo il respiro finchè non sento quelle paroline magiche: c'è posta per te. Non sento niente, non un suono per le strade di New York tranne il battito del mio cuore. Ho posta. Da te.
4 commenti:
... e non ne sei contenta?
Con la mia esperienza posso dirti che l'hai scampata bella e che quello che credi sia un disastro è in realtà una fortuna.
Forse oggi non ti sarà chiaro ma un giorno lo capirai.
Ti faccio tanti auguri.
Con simpatia, Marisa.
c'e' chi pagherebbe
Cavoli ma siete impazzite?
ehmmm...
era chiaro che è un sogno?
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