lunedì 3 marzo 2008

L'ombra del vento, Carlos Ruiz Zafon

"Indossava un abito color avorio e nel suo sguardo c'era tutto il mondo. Ricordo appena le parole del sacerdote e i volti commossi degli invitati che quel mattino di marzo affollavano la Chiesa. Rammento solo le nostre labbra che si sfiorarono e il giuramento segreto che feci a me stesso e che avrei rispettato ogni giorno della mia vita"


Se vi capita leggete questo libro. A me è piaciuto moltissimo.
Ho letto da qualche parte che è uscito in Spagna nel 2001 praticamente senza pubblicità e che deve la sua attuale popolarità al passaparola dei lettori cosa che, gusti personali a parte, rende merito al libro.
Non vi sto a raccontare la trama, non fosse altro perchè la mia capacità di sintesi è inesistente (rimane nella storia quando, per un compito d'inglese, ho riassunto Anna Karenina così: "c'è lei che è sposata ma ama un altro. L'altro la lascia e lei si butta sotto un treno." Testuali parole....vabbè, ho altre qualità! ;-) )
Però posso dirvi che mescola la storia d'amore al giallo e che niente è come sembra....il che porta (o, almeno, ha portato me) a non riuscire a staccarmi dal libro per la voglia di scoprire la soluzione dei misteri che il protagonista si trova davanti.
E poi è un libro che parla di libri e di scrittori, e di come la parola scritta può essere qualcosa di cui non si può fare a meno ma anche una prigione. E di come i libri ti entrano dentro, anche quando sei un "semplice" lettore perchè, in fondo, ci sono libri che sembrano scritti solo per noi, che raccontano di noi...

4 commenti:

SerialLicker ha detto...

consideralo già comprato
grazie editor, il passaparola continua :)

martj ha detto...

mi dovrebbero assumere in una casa editrice solo per i soldi che gli faccio guadagnare tra passaparola e libri che compro personalmente!

LaLu ha detto...

Già...in ogni libro che leggo trovo sempre molte frasi che mi fanno riflettere sulla mia vita, sulle mie storie, come se ci fosse un messaggio solo per me.....

martj ha detto...

secondo me è una delle cose più belle...anche perchè quando rileggi uno dei tuoi libri preferiti noti cose sempre nuove per il semplice fatto che lo leggi in un momento diverso, con uno stato d'animo diverso, con esperienze alle spalle diverse...