ho ricominciato a respirare...

Facciamo il punto della situazione: niente grandi novità nè chissà che sviluppo (a parte che siamo riusciti a vederci dopo l'uscita di luglio). Però non gli ho vomitato addosso nè ho vomitato in qualche altro luogo (non credete sia così scontato) nè sono fuggita dandogli buca nonostante lungo il tragitto per arrivare all'appuntamento ci abbia pensato più di una volta. Ho preso autobus e metro senza farmi prendere una crisi (non soffro di claustrofobia ma quando sto sotto ansia/panico i luoghi chiusi peggiorano la situzione) e non ho fatto scena muta...non so quanto possa essere stata brillante ma quello è un altro discorso...diciamo che sono più o meno riuscita ad essere me stessa. So che sembrano cose stupide, ma nella mia situazioni sono vittorie incredibili, vittorie con me stessa che dieci anni fa mi sarei solo sognata...

A parte questo siamo andati in giro al centro più o meno senza meta, chiacchierando e camminando: me lo spiegate voi come faccio a non essere cotta di uno che, non solo è intelligente, ma che ti lascia passare, ti apre le porte e quando cammini per strada si mette sul lato esterno...avete presente i cartoni animati, quelli in cui la ragazzina quando vede il ragazzo che le piace le si formano gli occhi a cuore? Beh, in questo momento sto in quella situazione!!! ;-)
Prima di prendere la metro (che carino.....insisteva per accompagnarmi in macchina...un po' esagerato visto che erano solo le sette ma tant'è...) sono anche riuscita a dargli il suo regalo di compleanno (che, i realtà, era a settembre, ma non l'avevo più visto!)..

Suppongo che, visto che sono le nove e mezza, poteva pure mandarmelo un sms per dirmi se il regalo gli è piaciuto o gli ha fatto schifo...è tornato ad essere lui, l'uomo delle sparizioni....

ehhhhhhhh (sospiro rassegnato), che ci posso fare?